Sarà un’ottima annata per il vino in provincia di Salerno: Coldiretti Salerno stima, per la vendemmia 2013, un aumento di circa il 3 per cento rispetto allo scorso anno per effetto delle temperature estive, non eccessivamente bollenti e con escursioni termiche che hanno favorito un’ottima maturazione delle uve. Le previsioni – spiegano da Coldiretti Salerno - saranno progressivamente aggiornate perché molto dipenderà dalle prossime settimane in cui si inizierà a raccogliere l’uva ma se non ci saranno sconvolgimenti si prevede una buona qualità. La provincia di Salerno con i suoi vini a Denominazione di Origine Controllata (Cilento, Castel San Lorenzo, costa D'Amalfi) e a Indicazione Geografica Tipica (IGT) (Colli di Salerno, Paestum) farà sicuramente la sua parte. L’incognita, soprattutto nell’area del Cilento e Alburni, riguarda però i cinghiali. Molte segnalazioni sono giunte alla Coldiretti sulle frequenti invasioni ai vigneti: gli ungulati fanno razzia dei grappoli ormai maturi mettendo a rischio un’ampia fetta di vendemmia. I danni sono già notevoli, denunciano i viticoltori di ampie fette di provincia,: l’uva viene divorata dai cinghiali o danneggiata, con una perdita di produzione che si annuncia grave. Con il passare dei giorni la situazione si fa sempre più drammatica e Coldiretti Salerno torna a chiedere l'immediata applicazione di un capillare piano di abbattimento. Inoltre la Coldiretti chiede che agricoltori colpiti che questi danni vengano interamente risarciti, attraverso un adeguamento degli indennizzi.
27 Agosto 2013
VENDEMMIA: COLDIRETTI SALERNO, SARA’ BUONA ANNATA MA RESTA L’INCOGNITA CINGHIALI