“Allarmismi strumentali che servono a poco o a nulla. La Coldiretti preferisce la politica dei fatti a quella delle chiacchiere sterili”. Così il presidente provinciale di Coldiretti, Vittorio Sangiorgio, in merito ad alcune dichiarazioni rilasciate stamane da un ricercatore universitario sull’inqui...namento dell’Agro Nocerino Sarnese. “La Coldiretti aspetta ancora di leggere queste ricerche – precisa Sangiorgio – non abbiamo ancora avuto il piacere di studiare i numeri e i dati riguardanti questo monitoraggio effettuato dal CNR che di tanto in tanto torna alla ribalta sulla stampa. Parliamo, per adesso, di semplici chiacchiere che null’altro fanno che creare psicosi tra i cittadini penalizzando, al contempo, un comparto strategico come quello agroalimentare”. “Esiste effettivamente un problema di degrado del paesaggio derivante dalla pressione urbanistica e dalla presenza di diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico – sottolinea Sangiorgio - ma servono soluzioni e non fiumi di inutili parole. Coldiretti chiede da sempre controlli serrati e interventi di riqualificazione del territorio, ma fomentare la psicosi del rischio veleni è un errore che crea scompiglio tra i consumatori e penalizza un comparto che coinvolge oltre 4000 imprese della zona”. Coldiretti ribadisce, infine, che i prodotti agricoli sono “quotidianamente oggetto di rigorosi sistemi di controllo dell’ASL, assicurati dall’etichettatura e dalla tracciabilità”. “Ad ogni modo – conclude Sangiorgio – siamo pronti a lavorare in partnership con l’Università e gli enti di controllo preposti per collaborare ad un eventuale, serio monitoraggio del territorio”.
5 Giugno 2013
VELENI NELL’AGRO: SANGIORGIO (COLDIRETTI), ALLARMISMO CREA SOLO INUTILI PSICOSI. SERVONO SOLUZIONI