Aromatiche, floreali, ornamentali, le piante, sono state le vere protagoniste della Fiera del Crocifisso Ritrovato a Salerno. I florovivaisti della Coldiretti ancora una volta si sono contraddistinti per la cura ed il gusto con cui hanno abbellito offrendo un colpo d’occhio incantevole uno spazio prestigioso: la piazza antistante la Cattedrale dedicata a San Matteo, integrandosi nell’ambientazione medievale della Fiera,  anche indossando costumi d’epoca. Il Centro Storico di Salerno, già meta di numerosi turisti in questo periodo, nei giorni della manifestazione, da stime attendibili, ha raggiunto oltre 150.000 presenze. A  proposito di numeri, 1500 le aromatiche, 1000 le ornamentali ed oltre 3000 le floricole vendute, hanno formato una macchia di colore mobile tra la folla che si accalcava nelle strette vie della Salerno vecchia con il verde ed il  giallo Coldiretti dei contenitori. Non è mancata la calendula, fiore simbolo della Scuola Medica Salernitana, a raccordare lo stretto rapporto con il Giardino della Minerva, primo Orto Botanico al Mondo, nato per le piante officinali ed aromatiche utilizzate da Trotula de’Ruggiero la più famosa delle ”Mulieres Salernitanae”, le Dame della Scuola Medica di Salerno, dove la scienziata studiò e insegnò. Le sue teorie precorsero i tempi in molti campi, autrice di trattati di medicina che mostrano eccezionali conoscenze in campo dermatologico, ginecologico ed ostetrico, curate con l’ausilio delle erbe aromatiche ed officinali. “Un contenitore culturale di prestigio” afferma Loffreda direttore della Coldiretti salernitana “dove le aziende si sono proposte al meglio, avvalorando ancora una volta la validità del progetto Coldiretti sulla filiera tutta italiana, rappresentando il comparto agricolo nella giusta dimensione di autorevole risorsa territoriale, attore della storia e della civiltà dei popoli, come è dimostrato  nella Scuola medica Salernitana. Un plauso particolare, inoltre, va ai florovivaisti presenti che hanno saputo dare contezza di quanto il settore sia qualificato. Da evidenziare, inoltre, come tutte le aziende presenti in Fiera, hanno come comune denominatore l’appartenenza a Punto Campagna Amica, qualifica delle produzioni d’eccellenza in vendita diretta sotto l’egida Coldiretti”.