La provincia di Salerno fa incetta di premi all’Oscar green 2013, la VII edizione del premio promosso da Coldiretti giovani impresa che ha assegnato, oggi, a Napoli, i riconoscimenti alle migliori aziende campane che hanno proposto progetti innovativi nel campo dell’imprenditoria agricola. ‘Il bello della Campania’ è il tema scelto per l’edizione 2013 che ha visto assegnati un totale di 10 premi. Per la Categoria “Stile e cultura d’impresa” il primo premio è andato a Raffaele Palma dell’Azienda Agricola Nicola Palma di Capaccio grazie ad un progetto per il recupero degli scarti delle erbe aromatiche. Nella lavorazione, i proprietari riutilizzano i materiali di scarto, una soluzione trovata in collaborazione con il dipartimento di Farmacia dell’Università di Fisciano, con la messa a punto di nuovi prodotti in particolare colori naturali per la tintura delle fibre tessili e coloranti per la bio-edilizia.
Per la categoria “In-Filiera” il primo posto è stato assegnato a Generoso Aito titolare della Soc. Agr. Aitohelix: l’azienda elicicola di Ascea, effettua l'estrazione della bava di lumaca attraverso un macchinario interamente realizzato dal team aziendale e il cui brevetto è depositato a Ginevra. L’apparecchiatura, realizzato con la supervisione dell'Università di Ferrara, permette di ricavare bava pura evitando di stressare la chiocciola. Da questa si crea un prodotto ad altissima qualità utilizzabile sia nel settore della cosmesi, sia in quello farmaceutico, sia in quello alimentare. Premi anche nella Categoria “Ideando”, riconoscimento andato a Carlo Abbamonte dell’omonima azienda olivicola di Caggiano con il suo olio al limone. Menzione speciale, infine, è andata all’Istituto “Filangieri” di Cava de Tirreni con il suo laboratorio ‘CreAttivo’ di didattica espressiva e formativa orto florovivaistica con alcuni alunni disabili. Gli allievi sono stati anche impegnati in attività di cura e mantenimento di spazi verdi affidati alle loro cure per la coltivazione di piante aromatiche, usate dagli allievi cuochi dell’Istituto per la preparazione di piatti.
“Il concorso mette in luce le esperienze d’impresa che fanno innovazione e sviluppo – ha spiegato il presidente della Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio – un riconoscimento alla creatività dei produttori e alle innovative modalità di collegamento tra chi crea e chi consuma. Ancora una volta la provincia di Salerno dimostra una straordinaria vivacità dei suoi imprenditori che hanno fatto dell’innovazione, dell’esaltazione del territorio, della sensibilità verso l'ambiente i loro assi vincenti”. Le aziende vincitrici sono state scelte da una giuria di esperti tra 60 aziende, selezionate tra quelle che hanno dimostrato di saper cogliere le opportunità offerte dal mercato e dai cambiamenti sociali per battere la crisi con una spinta innovazione legata alla tradizione e al territorio. “Oscar green – ha commentato la delegata provinciale di Giovani impresa, Rosita Stoia - è il riconoscimento al lavoro di tanti giovani che hanno deciso di investire in agricoltura e dimostra sempre più come ormai le giovani generazioni abbiano trovato, in questo settore, risposte in termini di occupazione e nuova economia”.Visualizza altro
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