“Fattorie in Città” due giorni organizzata dallo STAPAL Regione Campania, in collaborazione con Coldiretti Salerno, migliaia di bambini hanno affollato il Parco del Mercatello a Salerno. Le Fattorie didattiche iscritte all’albo regionale sono state coinvolte in una simulazione in campo incontrando i bambini delle scuole di primo grado cittadine. Lo scenario, il bellissimo parco che con i suoi estesi prati ha permesso una location  suggestiva. I 40 gazebo in legno, sistemati in maniera ellittica hanno caratterizzato un proprio e vero villaggio rurale. Sotto la regia del dirigente dello Stapal Dott. Landi e della Dott.ssa  De Santis. Le  aziende di  Coldiretti Salerno hanno occupato un intero settore della struttura proponendosi in maniera coordinata ed offrendo dei percorsi studiati per l’occasione offrendo un panorama completo delle fattorie riuscendo a riproporre scene della quotidianità aziendale e raccontare il territorio attraverso la propria provenienza, a tal proposito è stata riproposta la mostra fotografica delle “donne e agricoltura tra passato e futuro”, che ha riscosso notevoli consensi. Grazie alla sistemazione a ventaglio i bambini passavano da uno stand all’altro ad incontrare capre e pecore con il loro latte ed a toccare la lana della tosatura, portando a casa anche soffici souvenir, dei fiori recisi e delle fronde per gli addobbi curati dall’azienda Alpega. Passando per la passeggiata olfattiva  tra  origano, rosmarino salvia menta erba cipollina e tutte le aromatiche dell’azienda Corrado, che poi dopo una lezione di piantumazione sono state regalate ai bambini. Michelangelo Corrado , inoltre, ha allestito una vera e propria fattoria con tanto di conigli gallo e gallina, che si è concessa alla celebrità, offrendo quotidianamente uova fresche, anche qui attirando tanta attenzione da dover disciplinare l’affollamento sotto lo stand. L’azienda della signora Emilia Gambardella specializzata in produzione di agrumi biologici, ha effettuato un vero e proprio corso di potatura ed innesto della pianta del limone. Dall’Agro Sarnese si è passati alla Costiera Amalfitana con l’azienda che prende il nome proprio dalla divina costa dove è stato “illustrato” il famoso sfusato e tutte le prelibatezze che con esso possono essere elaborate, senza mancare il “concerto” infuso di erbe nato nel monastero francescano di Tramonti. Ma le vere star della manifestazione sono stati Silvana e Silvanello asini mamma e figlio dell’Azienda Insalata che  ha presentato  il prelibato latte di asina, che ha avuto il valore aggiunto con il pony “peppino”che ha scorrazzato con il suo calessino caricando a bordo centinaia di bambini per tutto il parco. Non sono mancati la nocciola tonda di Giffoni e la pera pericina, tipica produzione ormai scomparsa tutelata da alcune “aziende custodi” e la produzione di miele con tanto di api ed arnie. Giornate memorabili, quindi che hanno affollato il Parco sino a tarda sera, a significare la esigenza che manifestazioni del genere vanno sono per l’alto valore educativo che esse rappresentano e per l’entusiasmo che hanno suscitato nei bambini.