In riferimento all’ultima comunicazione della Centrale del Latte datata 16 gennaio 2012, si è svolto un incontro tra le Organizzazioni Professionali CIA – COLDIRETTI – CONFAGRICOLTURA avente ad oggetto la definizione del nuovo prezzo del latte alla stalla per il periodo 1 gennaio 2012 – 31 marzo 2012, Nella suddetta missiva la Centrale ha comunicato che per far fronte alle esigenze economiche dell’Azienda si rende necessario la riduzione del prezzo del latte alla stalla di 0,01 €/lt non comprensivo di Iva sia per l’Alta Qualità che per il latte ordinario preannunciando inoltre, entro la data del 31 marzo 2012 , l’attivazione di nuove procedure per il conferimento del latte alla stessa.
Le Organizzazioni, dopo un’attenta riflessione sul contenuto della suddetta comunicazione, respingono con fermezza la volontà di ridurre il prezzo alla stalla.
A tal fine evidenziano che:
1. Non è accettabile la riduzione del prezzo del latte alla stalla di 0,01 €/lt a fronte di 0,05 €/lt concordati a luglio anche in considerazione dell’ aumento del prezzo del latte al consumo di 0,15 centesimi a litro.
2. Non si trovano motivazioni sufficienti per condividere una diminuzione del prezzo del latte anche per le seguenti ragioni:
-aumento del 18 % del latte nell’ultimo anno a livello europeo;
-aumento del 36% del prezzo del “latte spot” in Italia;
-aumento del prezzo del latte in Lombardia (regione che produce il 40 % del latte nazionale);
-aumento del costo di produzione media del latte del 20 %, una voce per tutti: aumenti del gasolio agricolo;
-riduzione della produzione del latte in Campania del 10 % (riferimento latte magro 2010);
3. Tutto quanto stabilito dal precedente contratto, sia la proposta di un tavolo permanente per la salvaguardia degli interessi della filiera del latte, che l’eliminazione di ogni passaggio intermedio tra produttori e la Centrale per accorciare la filiera, non hanno trovato la giusta corrispondenza in azioni concrete.
Le scriventi OO. PP per le motivazioni sopra espresse respingono con forza la volontà della Centrale di diminuire di 0,01€/l il prezzo del latte alla stalla, per tanto diffidano i centri di raccolta del latte in indirizzo ad emettere fatture in diminuzione per il periodo 1 gennaio 2012 – 31marzo 2012 , tenendo presente che le scriventi OO. PP nei precedenti incontri tenuti presso la Centrale non hanno mai accettato tale richiesta .
Nel rimanere a completa disposizione ci si augura che il c.d.a della Centrale comprenda le enormi difficoltà del settore attivando da subito la riapertura del tavolo delle trattative, auspicando il coinvolgimento dei titolari dei centri di raccolta così come comunicatoci in data 22 agosto 2011 a firma del Presidente e del Direttore della Centrale.