Sono “gravi” le condizioni in cui sono costretti a vivere i 42.635 coltivatori diretti della provincia di Salerno con pensioni minime da 480 euro. L’allarme è del direttore provinciale di Coldiretti Salerno, Salvatore Loffreda. “La difficile congiuntura economica – sottolinea Loffreda - sta colpendo le famiglie dei pensio nati agricoli salernitani che, con la perdita del potere d’acquisto delle pensioni, l’isolamento delle aree interne, i continui tagli apportati alla spesa sociale, il prelievo dell’IMU sulle abitazioni, le addizionali Irpef, hanno seri problemi a vivere in maniera dignitosa. Le pensioni sono oggi del tutto insufficienti se si tiene conto che i pensionati non vengono esentati dal pagare nemmeno i servizi basilari”. Sono 42.635 i pensionati agricoli in provincia di Salerno che vivono con una pensione media di 479 euro al mese. Nel dettaglio sono 23.635 le pensioni di vecchiaia con un importo pensionistico medio di 548 euro; 9251 le pensioni di invalidità (importo medio da 455,80 euro) e 9749 le pensioni cosiddette del “superstite” (importo medio 333,41 euro). Un aiuto per tanti pensionati potrebbe venire dalla polizza infortuni, prodotto interamente costruito in casa Coldiretti, rivolto ai pensionati iscritti all’organizzazione fino agli 85 anni con una copertura non stop 24 ore su 24 e un’indennità di 75mila euro in caso di morte e 150mila in caso di grave infortunio, secondo le tabelle Inail. “Si tratta di uno strumento assicurativo su base volontaria – spiega il Responsabile del Patronato Epaca, Enzo Conte - che può coprire il vuoto dell’assistenza pubblica contro gli infortuni per i pensionati e può assicurare un certo indennizzo sia agli interessati che ai loro familiari. I pensionati sono un patrimonio su cui investire e costituiscono, tra l’altro, un valido sostegno al progetto della filiera tutta italiana portato avanti da Coldiretti, grazie al quale si garantisce reddito agli imprenditori agricoli, prezzi giusti e sicurezza alimentare in favore dei consumatori”.
24 Novembre 2012
NELLE CAMPAGNE SALERNITANE 43 MILA COLTIVATORI CON PENSIONI MINIME DI 480 €