“Dal fenomeno del falso made in Italy non è danneggiato solo l’agroalimentare, ma interi segmenti del manifatturiero e dell'artigianato: per questo motivo ringraziamo la Guardia di Finanza e le forze dell’ordine per l’instancabile opera di difesa e controllo del territorio”. Lo scrive, in una nota, il presidente provinciale di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio, commentando il rinvenimento, presso il porto di Salerno, di un container contenente materiale proveniente dalla Cina con false etichette. “La Coldiretti Salerno continua nella sua mobilitazione “Basta inganni, scegli l'Italia” – osserva Sangiorgio – una battaglia portata avanti non solo per l’agricoltura ma per tutta quell'Italia “vera” che si sta impegnando a dare un futuro al Paese”. Sangiorgio plaude anche all’approvazione da parte della Camera dei deputati della mozione sull’etichettatura. “Un passo fondamentale a tutela dell’agroalimentare di qualità, per informare chiaramente i consumatori sulla reale origine dei prodotti”.
16 Gennaio 2014
MADE IN ITALY ‘CINESE’ RINVENUTO AL PORTO DI SALERNO. COLDIRETTI, DAL FALSO DANNEGGIATI TUTTI I COMPARTI