Parte oggi, al calar del sole, prende il via la nel centro storico di Salerno la X edizione della Fiera del Crocifisso Ritrovato "Da Barliario a Matteo Silvatico". La manifestazione, promossa dalla Bottega S. Lazzaro con il Comune di Salerno, e la partecipazione della Coldiretti Salerno, proseguirà per tutto il fine settimana, fino a Domenica 29 aprile. In una sorta di inaugurazione multipla, contemporaneamente, apriranno i mercati medievali e dell'artigianato, si muoveranno artisti di strada, cantastorie e giullari, apriranno gli stand degli antichi mestieri, si inaugureranno le mostre e si esibiranno musici e giocolieri, si muoveranno i cortei storici e si animeranno le piazze di mercanti e artigiani, tutto rigorosamente in abiti d'epoca, come in un grande tutto nel Medioevo. Non mancherà il cibo dei secoli a cavallo dell'anno Mille, con le Taverne Medievali, coerentemente allestite negli spazi longobardi di Largo S. Maria dei Barbuti. Su tavolacci di legno e all'aperto, fino a sera tardi, si potranno degustare zuppe di legumi, pane nero e di miglio, salumi rustici, minestre con erbe e verdure, vino speziato e tanto altro ancora. Tra vicoli, piazze ed edifici della storia di Salerno, la tre giorni riproporrà i commerci e l'artigianato che resero famosa la città con la sua Fiera. Oltre trenta i siti del centro storico interessati, almeno 400 gli artisti di strada, compreso i figuranti e gli interpreti di questo viaggio nel tempo, poi allestimenti storici in abiti d'epoca e la riproposizione di antichi mestieri, 100 stand, artigianato, degustazioni, prodotti tipici. E poi, ancora, in sinergia con Coldiretti Salerno, migliaia di piante, fiori, essenze, ricette e il ritorno della «Mascotte Arborea» della fiera, la Calendula: pianta simbolo della gloriosa e millenaria Scuola Medica Salernitana. La Fiera del Crocifisso Ritrovato, ha il pregio di far convergere in città i migliori gruppi di rievocazioni storiche esistenti in Italia. Tra le novità di quest'anno c'è "Lo matrimonio medievale", a cura di Monna Cinzia da Fabriano e il gruppo "Arcieri storici della Turris Major", entrambi in piazza Alfano I. Dalle frecce infuocate, al tiro in formazione, dai combattimenti degli arcieri al tiro a bersaglio: Gli arcieri storici del gruppo "Turris Maior" eseguono dimostrazioni di tiro sia statico che dinamico, frutto di una lunga e approfondita ricerca storica condotta dai membri del gruppo stesso, in tutti i tipi di rievocazione storiche, in ambito nazionale ed internazionale. “Ancora una volta le aziende Coldiretti si proporranno in contesti culturali di primo piano, a ribadire la piena consapevolezza ed appartenenza al territorio ed alla sua storia, attraverso le produzioni di qualità che saranno presentati durante i giorni della Fiera -  afferma Loffreda direttore di Coldiretti Salerno – la città di Salerno rappresenta una vetrina privilegiata delle eccellenze produttive salernitane. la Fiera del Crocifisso Ritrovato, la Fiera di Natale, l’approdo delle navi da crociera, e tutti gli altri appuntamenti che scandiscono la vitalità del comune capoluogo rappresentano occasioni di grandi opportunità per mostrare le capacità di una classe imprenditoriale agricola sempre più  all’avanguardia per capacità professionale.- una vetrina importante, quindi la Fiera del Crocifisso Ritrovato, che se confermerà le trecentomila presenze della scorsa edizione, nonostante le avverse condizioni metereologiche, confermerà le previsioni più prudenti di un successo annunciato.