Approfondire gli aspetti tecnici delle possibilità offerte dalle fonti energetiche rinnovabili , biomassa e fotovoltaico è l’incontro voluto da Coldiretti Salerno, destinato in particolare agli allevatori. Com’è noto le imprese agricole potrebbero utilizzare i residui produttivi legno, rifiuti organici , sansa d'olive, gusci di nocciole e di altri frutti secchi, biogas,per la produzione di biomassa. La biomassa costituisce ben il 60% dell'energia rinnovabile utilizzata in Europa, ed il 15% degli usi energetici primari di tutto il mondo. Settore, in Italia ancora poco sviluppato anche per i costi di impianto e le difficoltà tecniche, nonostante l'elevato potenziale di cui dispone. Il settore più inserito nel mercato dell'energia è quello del riscaldamento domestico, sia di tipo individuale (caldaie a legna, stufe, caminetti), che collettivo (teleriscaldamento), in particolare quello del teleriscaldamento è il settore di mercato più aperto in cui le biomasse possono entrare facilmente e lo potranno fare anche in futuro più o meno prossimo. Discorso diverso per gli impianti fotovoltaici, che stanno avendo uno sviluppo diverso, che comunque necessita di attente valutazioni,. sia in ordine agli investimenti che agli impatti ambientali.
28 Febbraio 2012
INCONTRO PROMOSSO DA COLDIRETTI SALERNO SULLE POSSIBILITA’ OFFERTE ALL’IMPRESA AGRICOLA DALL’ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI.
