“Emozionante ”, è stato il sentire comune dei partecipanti alla “spedizione” di Coldiretti Salerno ad Euroflora 2011. Detto da addetti ai lavori con qualificata esperienza professionale da il giusto significato alla kermesse genoana, di sicuro la più significativa del settore a livello mondiale che anche in quest’edizione non ha tradito le aspettative. La sintesi della giornata, è stato espressa da Roberto Avagliano, vivista, presidente della sezione Coldiretti di Cava de’Tirreni organizzatore dell’iniziativa che ha coinvolto 53 operatori del florovivaismo salernitano, “Una giornata diversa, un giorno che non può essere dimenticato facilmente, un’esperienza che arricchisce il patrimonio professionale di ognuno. Euroflora è stata un immersione in un contesto di arte di scenografie, colori che hanno formato. un immenso giardino incantato. Di questo il lavoro quotidiano di ciascuno deve alimentarsi con la consapevolezza di essere protagonisti di un progetto comune che dovrà e potrà vedere il florovivaismo salernitano competere a livello nazionale ed internazionale”. Ad accompagnare il gruppo anche tecnici quali il dr. Giuseppe Baldi che ha avuto parole di elogio nei confronti della Coldiretti salernitana che “ancora una volta ha saputo intercettare le esigenze di un settore che vuole crescere e che la possibilità offerta di partecipare a manifestazioni come Euroflora rappresenta un’ opportunità formativa importante. I microambienti creati in fiera, fra felci e palmizie unitamente alle varie composizioni di macchia mediterranea sono stimoli importanti offerti ai nostri florovivaisti”. Il parere dei diretti interessati è stato il suggello di un’esperienza di valore “la presenza delle aromatiche ha fatto da padrone”afferma Franco Corrado vivaista specializzato di aromatiche, “ ogni composizione, anche la più sofisticata ha avuto in bella mostra le piante aromatiche, una modalità diversa di utilizzo che offre diversi spunti interessanti per una diversificazione di proposta commerciale”.Un giudizio acutamente tecnico, da parte di Salvatore Avagliano vivaista di Cava de’tirreni che ha rilevato come le colture cosiddette disordinate hanno formato suggestivi accostamenti cromatici, “la rivalutazione dell’orto, mostrato in forme geometriche lineari con accostamenti alle erbe aromatiche nella fioritura stagionale, che si adatta anche ad arricchire giardini di dimensioni ridotte. Euroflora, continua Avagliano, a differenza dal Chelsea Flower di Londra, che predilige esculisavamente il senso estetico, riesce a coniugare l’estetica alla pratica replicabile nelle ambientazioni aziendali.” Vivo apprezzamento e soddisfazione da parte del Direttore della Coldiretti Salernitana Loffreda che ha ribadito ancora una volta la forte attenzione dell’Organizzazione al settore florovivaistico che mostra sempre più una spiccata vivacità professionale, riconosciuta a livello nazionale ed internazionale, attenta agli elementi innovativi che arricchiscono e talvolta contribuiscono anche a diversificare gli assetti produttivi aziendali. “A tal proposito, continua Loffreda, sono in cantiere diverse iniziative, da realizzare a breve, propedeutiche a sostenere un segmento determinante del comparto agricolo salernitano.”
4 Maggio 2011
EUROFLORA: L’EMOZIONE DEL FLOROVIVAISMO