Nell’estate della crisi un dato confortante: gli agriturismi tengono. E’ quanto emerge da un sondaggio di Coldiretti Salerno tra le Aziende Agrituristiche dell’Associazione Terranostra che fanno parte del circuito di Campagna Amica. Indagine su tutto il territorio salernitano dalla Costiera Amalfitana al Cilento dai Picentini agli Alburni. “Una tenuta significativa - ribadisce Vincenzo Merola titolare dell’agriturismo Isca delle donne di Palinuro – a conferma di quanto l’offerta qualitativa sia importante e paghi nel tempo, tant’è che per una percentuale stimata intorno al 70% abbiamo ricevuto le prenotazione di clienti fidelizzati, che evidentemente, hanno preferito per così dire andare sul sicuro, cosa ovviamente che non può fare che piacere. Confermate anche la presenza straniera, in particolare di tedeschi, che tradizionalmente scelgono il nostro territorio”. Sempre dalla Costa Cilentana salendo più a Nord, ad Ascea, sostanzialmente le stesse considerazioni di VincenzoMerola - posso dire che i raffronti con l’anno scorso e con quelli ancora precedenti sono assimilabili, non c’è stata la contrazione tanto temuta – riferisce Antonia Criscuolo giovanissima titolare di Tempa del Niglio, da dove si domina tutta la costa asceota cornice della mitica torre di Velia – bisogna dire che sono aumentate le prenotazioni last minute e le richieste bed and breakfast evitando pranzi e cene. Privilegiati i fine settimana, giugno e fino a metà luglio, per lasciare il posto al consueto tutto esaurito di agosto. Un particolare da sottolineare con attenzione, per la prima volta la presenza numerosa di slovacchi, significativa, inoltre, a settembre le prenotazioni dalla Gran Bretagna. Sintomi di qualche difficoltà dalla Costiera Amalfitana, riferisce in maniera garbata la sig.ra Rita Cuofano titolare a Tramonti dell’agriturismo che prende il nome proprio dalla divina Costiera. “e’ da registrare una contrazione, anche se non rilevante, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sicuramente si risente delle difficoltà del turismo della Costa, che induce sempre più ad un turismo mordi e fuggi, ma una valutazione precisa va fatta nei prossimi giorni quando avremo l’esatta determinazione di quelle che saranno le presenze. Da qualche tempo infatti registriamo sempre più il fenomeno della prenotazione all’ultimo momento”. Dai Picentini, Nicola Nicodemo della Masseria Cugno di Acerno, scommette su un aumento di presenze in controtendenza ai messaggi negativi che provengono dagli addetti ai lavori del settore turistico. “la montagna accoglie sempre più consensi tra coloro che scelgono questa tipologia di vacanza, per relax, attività sportive, passeggiate, spetta anche a noi saper intercettare fasce di turisti scoraggiati dalla crisi, con offerte mirate, sempre però offrendo qualità. Siamo fiduciosi nelle prenotazioni dell’ultimo momento, che è fenomeno sempre più diffuso negli ultimi anni, anche qui bisogna stare al passo con le esigenze del momento”. “Ancora una volta le vacanza in agriturismo mantengono le aspettative – afferma Loffreda direttore di Coldiretti Salerno – conferme che si erano già registrate in occasione del ponte del 1 maggio. Evidenziamo una flessione contenuta e quindi sopportabile, il dato rilevante è la capacità delle aziende di saper essere flessibili in un momento di crisi economica acuta sapendosi sapientemente adeguare alle esigenze che la stessa ha determinato nell’offerta turistica. Alla base, comunque, è sempre fondamentale il mantenimento del livello qualitativo. Le aziende di Terranostra, l’ Associazione di Coldiretti che associa le aziende agrituristiche, sono parte integrante del Progetto Campagna Amica, vero e proprio circuito virtuoso dove base essenziale è la qualità dell’offerta garantita. Difatti l’approvvigionamento di prodotti non presenti nell’ azienda agrituristica avviene esclusivamente da aziende agricole Punto Campagna Amica, che sono sottoposte a rigorosi controlli che ne certificano qualità e tracciabilità”.
3 Luglio 2012
ESTATE 2012: GLI AGRITURISMI TENGONO