Il 16 febbraio 2012 presso il Centro Congressi Palazzo Rospigliosi - Roma - si è tenuto un convegno molto interessante dal titolo “Il Volto dell’Italia. Paesaggi Agrari: bellezza, sostenibilità, economia” organizzato da COLDIRETTI ED ITALIA NOSTRA .
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna “Paesaggi Sensibili 2011” e si focalizza sui Paesaggi agrari minacciati da abusivismo edilizio, mancata tutela dell’originaria destinazione, dissesto idrogeologico, cementificazione e interventi speculativi per la produzione energetica.
L’appuntamento è stata una occasione per fare un bilancio sui danni provocati dal maltempo alle aree rurali dove si sono verificati crolli di fabbricati e vecchie stalle, ma anche danni a coltivazioni tradizionali che rischiano di cambiare per sempre il paesaggio del territorio nazionale.
E’ stata allestita una mostra di immagini sui principali paesaggi agrari maggiormente a rischio e divulgata la prima analisi Swg/Coldiretti sul contributo del paesaggio al valore del Made in Italy.
A questa giornata hanno partecipato Antonella Dell’Orto ed Azzurra Liliano del gruppo Donne Impresa Coldiretti Salerno.
Tante le immagini, le parole e i dati che si sono rincorsi negli interventi dei relatori. Tutti legati da un filo conduttore:l’agricoltura e il paesaggio.
“L’agricoltore come sentinella del territorio e custode della biodiversità.”
“L’azienda agricola come presidio...c'è la necessità di un’agricoltura sostenibile”
(Alessandra Mottola Molfino - presidente Italia Nostra)
“mafia e l’illegalità proliferano là dove regna la bruttezza…”(dal film “I cento passi”)
“Il modo migliore per difendere il paesaggio è puntare sulle positività, dobbiamo rieducare alla bellezza e allo stupore.”
(Stefano Masini-Responsabile Area Ambiente e territorio Col diretti)
“L’Italia ha un patrimonio paesaggistico originale ma anche fragile e citando Lucio Gambi: L’Italia lungo i 1200 km dalla catena alpina al mare d’Africa squaderna una varietà di condizioni fisiche quante se ne trovano in altre regioni della terra su un arco di 3 o 4 migliaia di Km.”
(Piero Bevilacqua-Università La sapienza)
Ha concluso a fine mattinata il Presidente della Coldiretti Sergio Marini:
“Siamo Italiani e per dare il meglio di noi, anche in un periodo di profonda crisi qual è quello che stiamo attraversando, dobbiamo avere un SOGNO da inseguire. Noi non siamo capaci di applicare paradigmi e modelli che sono solo economicamente allettanti. Occorre un’agricoltura che sappia coniugare:BELLEZZA-SOSTENIBILITA’-ECONOMICITA’! Questo è il nostro SOGNO… perché possa esserci un futuro per la nostra terra e le generazioni che la abiteranno.
…
“E il mio pensiero va allo “stupore” davanti al paesaggio di questa mattina quando,sveglia all’alba,mi sono ritrovata uno spicchio di luna d’argento che stava tramontando e i colori dell’alba di un nuovo giorno carico di speranze e promesse per un futuro che sempre più sia attento e responsabile verso l’ambiente in cui viviamo e, la volpe che con la sua faccia furbetta mi spiava da dietro la siepe pare mi abbia detto:”Vai e proteggi anche noi…”
Antonella Dell’Orto - Donne Impresa Coldiretti Salerno