Dopo circa trenta anni di commissariamento, il primo Maggio 2011 sono fissate le votazioni per l’elezione dei rappresentanti dei Consorziati all’Ente che gestisce la bonifica dell’Agro Nocerino Sarnese. E’ un momento particolarmente importante per la nostra gente, dichiara Pietro Caggiano- Presidente della Coldiretti salernitana, dopo un lunghissimo periodo in cui il mondo agricolo è stato espropriato dalla gestione di un Ente che naturalmente è a suo servizio, abbiamo l’occasione di tornare ad una gestione ordinaria. Si voterà dalle ore 8.00 alle ore 20.00 presso la sede consortile di Nocera Inferiore in via Atzori (centrale ortofrutticola), come Coldiretti abbiamo fatto una grande opera di sensibilizzazione alla opportunità di recarsi ai seggi per esprimere la propria preferenza: Coldiretti ha supportato le candidature dei propri dirigenti all’interno nelle diverse fasce di contribuzione: Vittorio Sangiorgio, Michelangelo Corrado, Eduardo Ruggiero e Damiano Odierna.
Gli obiettivi che Coldiretti si propone sono quelli di rispondere a dei criteri di trasparenza attraverso una sana e ordinaria gestione che riavvicini l’Ente alle esigenze dei consorziati, offrendo servizi puntuali e qualificati, affinché si possano evitare gli effetti delle continue piogge ed allagamenti che spesso verificandosi danneggiano strutture ed impianti agricoli, ma anche attività commerciali ed artigianali. Non ci dobbiamo dimenticare che la densità di popolazione dell’agro nocerino sarnese è elevatissima, oltre 1.600 abitanti per Kmq, e la regimazione delle acque è una questione di sicurezza pubblica i cui effetti negativi impattano sul vivere civile delle popolazioni. Ed in questo territorio dalle caratteristiche e dalle contraddizioni così peculiari ove convivono condizioni di sovraffollamento urbano e ben due D.O.P.,  Pomodoro San Marzano e il Cipollotto Nocerino,  che necessitano di tutela e promozione è quanto mai necessario ricreare le condizioni di normalità nella gestione idrica che potrà senza dubbio contribuire al rilancio dell’agricoltura dell’Agro.
L’invito che rivolgiamo a tutti gli aventi diritto, dichiara Salvatore Loffreda, è quello di recarsi alle urne nella consapevolezza che la costruzione della filiera agricola tutta italiana passa anche dalla sana gestione degli Enti Consortili, vero motore per lo sviluppo di un  territorio.