Le 4A: agricoltura, ambiente, alimentazione, alleanza con il territorio, proposte progettuali per uno sviluppo agrosostenibile, è il protocollo di intesa stabilito a livello nazionale tra MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Coldiretti. Il progetto si propone di coinvolgere in un’azione diretta le istituzioni della Scuola e della cultura a più alto livello da una parte, e, dall’altra una componente sostanziale del mondo produttivo, rappresentativa di un settore che rimane trainante nell’economia dei Paesi del mondo, ovvero il settore agricolo. Tra le prime ad aderire alla proposta progettuale è stata la Scuola Secondaria di I Grado Pirro di Salerno, che ha coinvolto le seconde classi per un totale di circa 100 alunni. Grazie alla sensibilità Dirigente scolastico, Dott.ssa Anna Maria Paolino che ha condiviso la natura del progetto che evidenzia come scuola e mondo rurale insieme costituiscono l’espressione delle radici più profonde al fine di recuperare e riconoscere una identità territoriale, con riferimenti diretti al 150°anniversario dell’Unità d’Italia. Proprio il territorio inteso come ambiente, natura, paesaggio, alimentazione e prodotti che si integrano e danno vita al sistema rurale quale insieme di cultura tradizioni, attività, competenze e professioni. Lo sviluppo del progetto prevede diversi incontri in aula, sia con esperti della Coldiretti, in particolare con i responsabili di Campagna Amica, sia con imprenditori agricoli ai quali è demandato il compito di raccontare la propria esperienza umana e professionale. I primi due incontri sono stati improntati sulla conoscenza territoriale partendo dalle produzioni agricole riconosciute, attraverso un viaggio ideale lungo tutta la provincia di Salerno, soffermandosi particolarmente sugli aspetti “storici” dei prodotti che hanno rivelato la provenienza da paesi lontani e che nel nostro territorio hanno trovato l’habitat naturale divenendo vere e proprie eccellenze. Gli incontri hanno suscitato vivo interesse tra gli studenti, che hanno interagito sapientemente con i relatori, segno tangibile di un percorso didattico mirato. Gli incontri sono solo all’inizio e si svilupperanno anche con la conoscenza diretta presso le aziende agricole compiendo così una conoscenza a 360° del contesto territoriale produttivo di una provincia così vasta ed articolata ricca di produzioni di pregio che hanno trovato, anche grazie alla Dieta Mediterranea. da poco riconosciuta Patrimonio immateriale dell’Unesco, la giusta fama.
25 Marzo 2011
COLDIRETTI – MIUR UN PROGETTO PER LE SCUOLE