Secondo i numeri di Coldiretti, la Campania, assieme alla Sicilia, e' la prima regione d'Italia per imprese agricole rosa. Più di un terzo delle aziende ha infatti un capo donna per un totale di oltre 25mila attività. Salerno è la provincia in cui le “quote rose” primeggiano con oltre il 34% delle imprese totali della regione. Ma i numeri non parlano da soli. Sempre secondo lo studio dell'associazione, il principale merito delle donne è quello di aver reinventato il concetto di impresa agricola aprendo il mondo delle aziende a settori in precedenza inesplorati: a cominciare dalle associazioni per la valorizzazione di prodotti tipici nazionali come il vino e olio o dal recupero di antiche varietà di prodotti, passando per le fattorie didattiche e la pet-therapy fino ad arrivare alla biocosmesi e alle cura alternative del benessere. “Innovazione, capacità imprenditoriale e passione sono i tre fattori determinanti per la presenza delle donne in campagna – sottolinea il presidente provinciale Vittorio Sangiorgio – un impegno particolarmente rilevante nelle attività piu' innovative e multifunzionali come dimostra il protagonismo delle donne nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica, negli agriturismi o nelle associazioni per la valorizzazione di prodotti tipici. L’ingresso progressivo della presenza femminile nell’agricoltura italiana -conclude Sangiorgio - ha dato un forte impulso all’innovazione che ha caratterizzato il settore con l'ampliamento delle attività ad esso connesse come la trasformazione dei prodotti, la crescente attenzione al benessere, il recupero di antiche varietà, le fattorie didattiche e la cosmesi. Ovviamente auspichiamo una politica seria di sostegno all'imprenditoria femminile che favorisca la crescita e la qualificazione dell’occupazione, puntando, come sta già facendo Coldiretti, sui temi della formazione, della cultura imprenditoriale e della sburocratizzazione”. Le imprese rosa sono tra le poche che nel 2012 hanno sfidato la crisi e, in un contesto generale di decrescita, hanno registrato un piccolo, ma significativo aumentano dello 0,5%. In generale l'agricoltura è uno dei settori in cui si registra la crescita maggiore, la presenza femminile è del 16% del totale, solo di poco inferiore, per esempio, al commercio che ricopre il 20%. I settori d'elezione per le donne imprenditrici agricole sono vari, in particolare quelli più innovativi e multifunzionali. Su tutti la gestione degli agriturismi con un capo azienda su 3 donna. “Questa crescita di imprese al femminile – fa eco il presidente di Donna Impresa Coldiretti Salerno, Antonella Dell’Orto - è un dato molto positivo che deve però rafforzarsi e proseguire sul cammino già intrapreso della “modernizzazione”dell’agricoltura. La situazione economica resta preoccupante, tutti gli indicatori ci dicono che, anche in provincia di Salerno, ci aspettano ancora molti mesi difficili. E’ una situazione che ci impone di mettere in campo iniziative, risorse, idee per sostenere il sistema agricolo salernitano, difendere l’occupazione e, nello stesso tempo creare le condizioni per la crescita”.
8 Marzo 2013
CAMPANIA PRIMA REGIONE D’ITALIA PER IMPRESE ROSA.