La pioggia ha accompagnato quasi ininterrottamente la manifestazione “Borgo Fiorito” a Cava de’Tirreni, organizzata dalla Coldiretti diSalerno con il patrocinio del Comune Metelliano e della locale Azienda di Soggiorno e Turismo. Il Borgo Medievale con i suoi portici ha comunque consentito lo svolgimento dell’iniziativa. Cambiata in corso d’opera la sistemazione dei gazebo, prevista in un primo tempo a corona della fontana nella elegante piazza antistante il Duomo, dove Michelangelo Corrado, titolare della fattoria didattica “la Fattoria” ha approntato una bellissima composizione con il giallo delle calendule e il verde delle fronde recise l’iscrizione Coldiretti, si è poi trovata giusta allocazione nei limitrofi portici che hanno offerto giusto riparo ai florovivaisti. “Una scelta ardita,   - ha commentato Loffreda direttore di Coldiretti Salerno  - da parte dei florovivaisti, che nonostante le avverse condizioni atmosferiche, ampiamente previste, hanno voluto essere presenti offrendo un tono di colore alle giornate di un week end plumbeo. Una scelta coraggiosa, ma che è stata apprezzata moltissimo dai cittadini cavesi che hanno comunque affollato i gazebo, sfidando le intemperie “. Le composizioni “internazionali”, di Alpega, azienda che commercializza soprattutto nel Nord Europa, i gerani di Antonio Coppola, i fiori recisi dell’azienda Mario Caiazzo, a sfidare le intemperie che quasi senza soluzione di continuità hanno accompagnato la tre giorni cavese. Senza dire delle gettonatissime piante aromatiche di Franco Corrado, che hanno fatto scoprire nei cittadini cavesi la passione  per  un segmento vivaistico, preferito alle floricole, per addobbare balconi e davanzali, che alla bellezza estetica aggiungono profumi ed utilità culinarie. Menzione a parte merita la mostra itinerante “donne e agricoltura tra passato e futuro” a cura di Donna Impresa di Coldiretti Salerno, allestita nel foyer del Teatro Comunale. 70 scatti ritraenti  donne impegnate in agricoltura  di un passato mai dimenticato che danno il titolo alla mostra. Una stima di presenze, sfiorati i mille visitatori, hanno apprezzato visibilmente l’iniziative di Donna Impresa di Coldiretti Salerno. La location suggestiva ha avuto come corona le piante dell’azienda Avagliano maestri dell’arte topiaria. Viva soddisfazione ha espresso Roberto Avagliano, presidente della locale sezione Coldiretti, che ha voluto fortemente la manifestazione “Cava da sempre ha avuto una forte tradizione florovivaistica, ed iniziative come questa servono a riproporre un’aspetto dell’agricoltura del ns. territorio che va riproposta anche come possibilità alternativa alle colture tabacchicole”. Unico neo, la mancata realizzazione del concorso “balcone fiorito”, che sarà riproposta a breve, per riprendere un’iniziativa, che dovrà trovare nel sole primaverile il suo alleato naturale.