La assemblea dei delegati dell’A.Pr.Ol. Salerno ha rinnovato stamane i propri organi di amministrazione, eleggendo il nuovo Consiglio che resterà in carica per il prossimo triennio.
I nuovi consiglieri sono: Vincenzo Carrafiello di Battipaglia, Vittorio Caiazzo di Eboli, Gelsomino Azzeo di Caggiano, Donato Letteriello di Campagna, Giovanni Marino di Aquara, Domenico Poto di Castelcivita, Maria Provenza di Battipaglia, Fabrizio Cavaliere di Battipaglia e Ciro Altamura di Eboli tutti produttori olivicoli e due consiglieri esterni Salvatore Loffreda e Pierino Gigliello.
L’associazione con sede in Salerno raggruppa oltre 32.000 soci produttori olivicoli in tutta la provincia di Salerno, e rappresenta dunque una grande rappresentanza economica diffusa su tutti i comprensori. La presenza di Maria Provenza, Presidente del Consorzio DOP Colline Salernitane rappresenta un rinnovato impegno nella costruzione di una filiera olivicola di qualità che passa principalmente dalla volontà di aggredire i mercati con politiche commerciali premianti per le imprese che scelgono il rispetto dei rigidi controlli di qualità imposti dai disciplinari esistenti.
Una grande associazione olivicola salernitana, profondamente radicata sul territorio che ha già in portafoglio numerose attività di assistenza tecnica e valorizzazione delle produzioni attraverso specifici programmi comunitari di cui è beneficiaria, nonché l’adesione al progetto I.O.O. 100% voluto dall’Unaprol che rappresenta il marchio di qualità nazionale per gli oli extravergini di oliva con particolari caratteristiche di qualità.
Il Presidente Vincenzo Carrafiello ha dichiarato che con questo nuovo Consiglio di Amministrazione si sono gettate le basi per il rilancio dell’associazione Aprol Salerno sugli scenari nazionali ed internazionali, infatti numerosi continuano ad essere i premi e le attestazioni che l’olio salernitano incassa in numerose kermesse nazionali ed internazionali.
I prossimi obiettivi saranno la certificazione del prodotto, la caratterizzazione dei diversi oli attraverso l’uso della sala Panel della Camera di Commercio di Salerno, il miglioramento varietale, la formazione dei produttori agricoli e dei frantoiani nonché la soluzione alla annosa problematica della gestione dei reflui oleari che da problema possono diventare una risorsa energetica.
Una altro passo è compiuto nella costruzione del progetto per una Filiera Agricola Tutta Italiana di Coldiretti.
30 Giugno 2011
Associazione Produttori Olivicoli Salernitani: rinnovati gli organi sociali