Approvati due importanti progetti di ammodernamento delle reti irrigue nei comuni di Castel San Giorgio e Nocera Superiore per un importo complessivo di 11 milioni di euro, che saranno realizzati dal Consorzio di Bonifica Integrale Sarno. Il progetto interessa, a Castel San Giorgio, un’area agricola pari a 123 ettari: l’obiettivo è di trasformare l’attuale obsoleta condotta irrigua con moderne tubazioni, con l’eliminazione di perdite d’acqua lungo la rete e la possibilità di una razionale gestione e manutenzione dell'impianto. E’ previsto, inoltre, un sistema di telecontrollo che consentirà di monitorare i consumi idrici. Il costo totale dell’intervento è di 7,5 milioni di euro. Sarà rinnovata anche la rete di irrigazione del distretto di Uscioli-Camerelle nel Comune di Nocera Superiore. Quella esistente è vetusta, priva delle condotte e dei gruppi di consegna ai fondi agricoli, con disagi per gli utenti e perdite di acqua consistenti. Il progetto – che andrà ad interessare una superficie agricola irrigata di circa 130 ettari - prevede l’ammodernamento e la razionalizzazione delle reti di distribuzione esistenti mediante 116 idranti a controllo elettronico collegati alle condotte principali così da ottenere l’eliminazione delle consistenti perdite d’acqua lungo gli attuali canali, la possibilità di irrigazione a goccia o ad aspersione da parte degli agricoltori e minor consumo di energia elettrica, con risparmi per gli imprenditori agricoli che pagheranno solo l’effettivo consumo dell’acqua. Il costo totale dell’intervento è di 2,6 milioni di euro. “Sono opere strategiche per l’agricoltura in provincia di Salerno – dichiara il vicepresidente del Consorzio di Bonifica Integrale Sarno Vittorio Sangiorgio, leader nazionale dei Giovani di Coldiretti – in quanto una moderna rete irrigua è alla base dello sviluppo del comparto agricolo di un territorio come quello dell’agro sarnese nocerino che è una realtà strategica per le produzioni che riesce ad esprimere e le centinaia di imprese agricole che vi operano. L'acqua di qualità è una risorsa essenziale per assicurare eccellenza nel comparto agroalimentare e sicurezza dei consumatori. Questi progetti – conclude Sangiorgio - che vanno nella direzione di una importante razionalizzazione dell’utilizzo della risorsa idrica, così come auspicato da Coldiretti e dagli imprenditori agricoli, sono una prima risposta all’attività di programmazione che l’Ente ha messo in campo in questo ultimo anno, attraverso lo sviluppo di un servizio irriguo sempre più capillare, efficiente e di qualità”.
12 Ottobre 2012
AL VIA L’AMMODERNAMENTO DELLA RETE IRRIGUA A NOCERA SUPERIORE E CASTEL SAN GIORGIO