Una serie di focus sulle produzioni tipici e tradizionali del territorio Salernitano organizzato da Coldiretti di Salerno l'Osservatorio dell'Appennino Meridionale e l'Associazione VI.TE, prenderanno il via il prossimo 22 maggio Una serie di appuntamenti che toccheranno tutta la provincia di Salerno, dalla Piana del Sele al Vallo di Diano all'Agro sarnese Nocerino, dove saranno posti alla ribalta produzioni a volte anche poco conosciute, in particolare sotto il profilo scientifico, che sono parte fondamentale del patrimonio produttivo territoriale. Gli incontri si terranno in siti di interesse culturale, a ribadire un concetto determinante del connubio tra cultura e agricoltura che fanno del territorio salernitano elementi di assoluta unicità. Il primo appuntamento, di presentazione di tutta l’iniziativa, si terrà in una sede di assoluto prestigio: l’Abbazia della SS Trinità in Cava de’Tirreni. I lavori prevedono, dopo il saluto del Padre Abate Giordano Rota Amministratore Apostolico dell’Abbazia, del prof. Aurelio Tommasetti, presidente dell’Osservatorio Appennino Meridionale, del dott. Filippo Diasco – Amministratore Azienda Soggiorno e Turismo Cava de’Tirreni, le relazioni del Dott. Pietro Caggiano, Presidente Provinciale Coldiretti Salerno, del Dott. Raffaele Beato Direttore dell’Osservatorio Appennino Meridionale e delprof. Italo Cernera Dirigente Istituto Alberghiero G.Filangieri. Gli incontri sui propongono di avere quali interlocutori privilegiati, i giovani, in particolare gli studenti degli Istituti professionali, sia agricoli che turistici, che “obbligatoriamente” avranno a che fare con i prodotti agricoli. A tal proposito ad evidenziare il ruolo che i giovani possono svolgere in agricoltura, sia direttamente che per indotto sarà“Vittorio Sangiorgio, presidente nazionale di Coldiretti-Giovani Impresa. Un percorso in cui Coldiretti e l'Osservatorio dell'Appennino Meridionale hanno pensato di proporre con la certezza che potrà essere uno strumento formativo utile con il fondato auspicio di concrete ricadute positive, in una prospettiva di un impegno in un settore che richiede sempre più un adeguata professionalità.
21 Maggio 2012
INCONTRI AGROALIMENTARI: I PRODOTTI TIPICI E DELLA TRADIZIONE