Coldiretti Salerno ha sottoscritto in data 28 Maggio 2012, l’accordo inerente il prezzo del latte alla stalla. Di seguito si riporta il testo integrale dell'accordo.
Accordo prezzo latte crudo per uso alimentare
In data 28 maggio 2012, presso la sede della Centrale del Latte di Salerno, è stata raggiunta un’intesa tra la Centrale del Latte di Salerno S.p.a. (nel prosieguo anche “Centrale”)ed i Rappresentanti delle Organizzazioni Professionali delle aziende zootecniche ubicate nella Provincia di Salerno ed associate alla Cia, Coldiretti ed alla Confagricoltura. Tale intesa è volta ad individuare il prezzo di remunerazione della materia prima conferita da allevamenti ubicati nella Provincia di Salerno, per la durata contrattuale di seguito specificata.
Tale accordo trova la sua ragione d’essere nella richiesta di entrambe le parti di avere un quadro contrattuale di maggiore stabilità, soprattutto nella durata (fissata in due anni), che consenta di poter programmare in maniera più puntuale le rispettive attività e i propri impegni.
Fra le parti si conviene e sottoscrive in maniera definitiva quanto segue:
1. I prezzi alla stalla applicabili alle forniture di latte ordinato dalla Centrale del Latte e proveniente da Aziende zootecniche ubicate ed operanti in Provincia di Salerno saranno regolati come segue.
Dal 1° gennaio 2012 e fino al 31 marzo 2014 i prezzi applicabili per i periodi indicati sono i seguenti:
per il periodo dal 1.01.2012 al 31.03.2012, i prezzi alla stalla e franco banchina della Centrale, restano quelli già fatturati sia per il latte di Alta Qualità ex D.M. 185/91, sia per il latte Standard ex D.P. R. n ° 54/97
per il periodo dal 1.04.2012 al 31.03.2014, alla stalla €0,4365 per ogni litro di latte Alta Qualità ex D.M. 185/91. Il prezzo per ogni litro di latte ex D.P. R. n° 54/97 sarà, come di consueto, inferiore di 2 centesimi a quello stabilito per il latte ex D.M. 185/1991;
Rimane invariata la tabella premi/penalità attualmente in essere.
2. In costanza delle condizioni di prezzo come sopra definite e determinate, la Centrale si riserva di valutare ,sulla base dell’andamento dei prezzi al consumo praticati dai propri concorrenti ed in relazione alla propria autonomia di giudizio sulle strategie e modalità di tutela dell’equilibrio tra posizionamento sul mercato di competenza ed esigenze di redditività, la necessità o meno di un aumento dei propri listini al pubblico che non determinerà alcuna variazione nei prezzi di approvvigionamento come sopra definiti e determinati;
3. Le parti si impegnano a rivendersi, con cadenza almeno semestrale, per confrontarsi su eventuali variazioni delle condizioni di mercato che dovessero dare luogo ad una documentata impossibilità a garantire quanto pattuito con il presente accordo. A tali confronti , le OO.PP. auspicano la presenza e partecipazione delle Cooperative che si occupano della raccolta di latte presso le aziende zootecniche salernitane.
4. Le parti si impegnano, altresì, a rivendersi ogni qualvolta una di esse dovesse farne motivata e formale richiesta.
5. La Centrale del latte di Salerno si impegna, anche come momento promozionale della propria immagine, a tenere, entro la fine di giugno 2013, una cerimonia di premiazione delle aziende zootecniche che si siano distinte per particolari qualità nel corso dell’anno 2012. Le OO.PP. auspicano che tale cerimonia possa vedere la partecipazione del Sindaco di Salerno, al fine di ulteriormente caratterizzare il prodotto “ made in Salerno”. Per tale iniziativa, le parti si impegnano a ricercare adeguati strumenti finanziari atti a garantire un’azione comunicativa congiunta a beneficio dell’intero comparto.
6. Le parti sono consapevoli ed accettano che, a parte, saranno fissati i contratti con gli attuali conferenti della materia prima (cc. dd. “Centri di raccolta”), con i quali sarà stabilito il prezzo complessivo di fornitura (compreso quindi anche di raccolta , stoccaggio, refrigerazione e consegna nei termini indicati dalla Centrale)oltre alla definizione delle quote di conferimento per ciascun soggetto. Nessun obbligo corre alla Centrale nell’individuazione e nel controllo del rispetto di tali soggetti delle condizioni contrattuali fra gli stessi e gli allevatori conferenti.
7. Il presente accordo si intenderà scaduto, senza ulteriori preavvisi, alla scadenza temporale dello stesso.
Salerno, 28 maggio 2012
CENTRALE DEL LATTE
CIA COLDIRETTI CONFAGRICOLTURA