Sotto il caldo sole di ieri mattina, 29 settembre, nell'affollatissimo appuntamento del Circo Massimo, a Roma, in occasione di Cibi D’Italia si è celebrata la finalissima di Oscar Green: prestigioso premio nazionale per l’innovazione in agricoltura ideato e promosso da “Giovani Impresa Coldiretti”, con l’alto patronato del presidente della Repubblica e della Commissione Europea.
Candidata nella categoria IN-FILIERA, l’azienda agricola Tenuta Vannulo ha conquistato il primo gradino del podio regalando al nostro territorio una occasione di valore e di visibilità. Non solo per la Campania intera, non solo per la provincia di Salerno ma anche e soprattutto per il Cilento. Dopo aver sfidato le aziende concorrenti, tutte molto competitive, a cui va comunque il nostro plauso, un forte tributo di riconoscimenti e applausi è stato riservato a Teresa Palmieri che affrontando le diverse fasi del concorso ha dovuto confrontarsi con altre eccellenze italiane.
Con grande orgoglio, è stata premiata ieri sul palco del Circo Massimo dal Gen. Cosimo Piccinno, Comandante del Reparto Speciale dei Carabinieri dei NAS. Quest’ultimo, dopo aver espresso parole di elogio per la nostra manager, ha conferito brevi manu il guadagnato premio Oscar Green.
Possiamo affermare - ha dichiarato il Direttore della Federazione Provinciale Coldiretti Salerno Salvatore Loffreda - che la consegna del premio all’Azienda Agricola Tenuta Vannulo fatta direttamente dalla massima Autorità dell’Arma dei Carabinieri del Reparto Speciale dei NAS ha un significato molto forte soprattutto se si considerano gli ultimi accadimenti nel settore bufalino. Gli esempi di legalità esistono e vincono. Non solo. Ha vinto la qualità, l'onestà della produzione, la tradizione che sa innovarsi senza perdere d'identità. Ha vinto la tipicità, l’originalità e l’attenzione all'ambiente ed al cittadino-consumatore. Infatti, l’Azienda bufalina biologica Tenuta Vannulo di Capaccio Scalo – Paestum ha raggiunto, nel corso del tempo, nuovi traguardi nel settore bufalino perché oltre alla mozzarella, allo yogurt, ai budini al latte di bufala, ha avuto l’inventiva di creare una griffe sui prodotti di concia di bufala. E non ultimo, è stata la prima azienda al mondo ad introdurre il sistema Vms consistente in una mungitura volontaria ed automatica delle bufale.
Il Direttore Salvatore Loffreda, orgoglioso del premio portato a “casa” da Teresa Palmieri ha dichiarato che la Coldiretti Salerno opera quotidianamente per incentivare l'imprenditorialità dei giovani. La scommessa è quella di far capire alle nuove generazioni che le opportunità legate al mondo agricolo sono tante ma che occorre puntare in particolar modo sull'innovazione, sulla multifunzionalità aziendale, sulla valorizzazione delle identità del territorio di appartenenza attraverso un nuovo approccio culturale. La passione è, poi, un elemento di indiscussa differenza: Antonio Palmieri ha ereditato e saputo trasmettere alla figlia Teresa l’amore per l’attività intrapresa.
In conclusione possiamo affermare che la strada è quella giusta: il Cilento ancora una volta è protagonista!
2 Ottobre 2012
Teresa Palmieri con Tenuta Vannulo “fa volare” Salerno!